MotorExpo OK

EmaiaRockFestivalGiovanni Denaro, presidente della Fiera Emaia, è raggiante per l’esito positivo del 1° MotorExpo. “Dopo anni di proposte “ingessate”, questa è la prima nuova fiera targata “Emaia”. È il risultato di un incessante lavoro del Consiglio d’amministrazione, della presidenza e della direzione dell’ente fieristico”.

Secondo il presidente, “la fiera dei motori si sta rivelando quale sinonimo di spettacolo, sport, passione. Ma i veri protagonisti sono, come sempre, gli espositori. Sono loro che rappresentano il termometro dell’economia di ciascun comparto”.

Per Denaro, “il MotorExpo, come Kamò e Agrem, è una fiera di settore. Per cui, per definizione, deve essere breve. In questo caso, ha una durata di quattro giorni”.

Al di là dell’inaugurazione di giovedì e della seconda giornata di ieri, “abbiamo scelto di aprire dalle 10 alle 23 di oggi e domani. Sono state installate delle tribune per ammirare meglio gli spettacoli acrobatici. Si sta confermando una festa legata ai motori”.

Il presidente sottolinea un aspetto peculiare del MotorExpo. “Tutti mi chiedono come sia possibile che una fiera così ricca sia gratuita. La verità è che per noi questa era una scommessa. Che, mi sento dire, vinta. Per la prossima edizione valuteremo se sia o meno opportuno ipotizzare un biglietto d’ingresso”.

Denaro analizza lo stato delle cose dell’universo dei motori. “Il settore delle auto e delle moto è in crisi. Ma, proprio per queste ragioni, la Fiera Emaia, che è sinonimo di servizio, ha deciso di puntare sul comparto. Anche perché, laddove si configura un interesse strategico commerciale, interviene la Fiera Emaia”.

 

di Redazione02 Giu 2013 10:06
Pubblicità