La contro contro risposta

Modica è alla frutta. Mancando gli argomenti seri  per cercare una soluzione utile a riportare a galla la città, i tanti candidati alla carica di sindaco non trovano di meglio che lanciarsi accuse reciproche rinvangando fatti e personaggi del passato. Non crediamo che questo sia il metodo giusto per catturare l’attenzione del lettore (che deve diventare e-lettore ) piuttosto sembra essere tornati alla vecchia partitocrazia quando l’unica arma veramente efficace in politica era la diffamazione che sfociava spesso nell’insulto. Ancora siamo alle prime fasi ma con il comunicato stampa ed il contro comunicato che risponde al contro contro comunicato si rischia passare nel seminato e fare danni. Che vogliamo dire. Nessuno fa cenno ai veri problemi come l’edilizia, la scuola il sociale, escluso forse Abbate  che vanta anche una buona squadra assessoriale, e tutti si dilettano invece a scrivere lunghe lettere nelle quali si denigra l’avversario o le sue frequentazioni con le dinastie modicane. E anche i pìù esperti cadono nel tranello e prendono penna e calamaio per rispondere per le rime. Ma dove sono i progetti, le idee, le soluzioni, le contrattazioni, le risorse ecc.? Modica finalmente libera da tutto ciò-Questa sarebbe stata una bella lista.