Battiato vuota il sacco. Porcherie indescrivibili

battiatoNoi lo abbiamo sempre detto!  L’assessorato regionale al turismo è stato da tempo  affidato a incompetenti che hanno permesso , speriamo in buona fede,  che il il settore venisse quasi abbandonato e completamente depredato .  Battiato forse non capirà molto di amministrazione  ma di spettacolo ne deve sapere qualcosa e così oggi in conferenza stampa, dopo le accuse fatte  a lui a causa della tournee e delle assenze da Palermo ha iniziato a scoperchiare il paiolo. Riportiamo da Livesicilia.  “Qui sono successe porcherie indescrivibili.  e il suo direttore generale conferma: abbiamo avviato delle ricognizioni interne per comprendere le procedure alla base di alcuni eventi. Il rischio è la possibile decertificazione di alcune somme. Questo significa che l’Unione Europea potrebbe non restituire quelle somme già impegnate dalla Regione, creando un debito fuori bilancio”.
Battiato ora vuole  “tagliare i rami secchi” del settore. Il riferimento è alla società interamente partecipata della Regione “Sicilia Turismo Cinema”, per intenderci, l’ex  Cinesicilia,: “Abbiamo deciso di chiuderla”, annuncia il direttore. E le novità non finiscono qui. “Abbiamo bloccato – prosegue Rais – l’ultimo evento in corso del Circuito. Una mostra di non grandissima entità. Non parliamo più di grandi eventi, ma di eventi grandi”. E sul tema della rassegna artistica al centro di polemiche e dubbi, interviene lo stesso Battiato: “Non ci sarà più nessun Circuito del Mito. Lì ci sono molte cose da chiarire. È possibile – aggiunge – che una mostra possa costare oltre un milione di euro? Io ho fatto una mia mostra a Los Angeles ed è costata duemila euro…”. L’assessore fa probabilmente riferimento alla stessa rassegna additata pochi giorni fa dal presidente Crocetta come simbolo degli sprechi al Turismo: “Una rassegna costata tre milioni – disse il governatore – nemmeno avessero portato la Gioconda…”. Della vicenda si è ampiamente occupato il nostro giornale. Ma le cattive notizie riguardano soprattutto le casse del Turismo. A secco. Anche a causa del mancato rimborso dei Fondi europei destinati agli eventi. Su questo tema, ha provato a fare luce il capo di gabinetto di Battiato, Lucia Di Fatta: “La nostra linea di intervento resta bloccata. Stiamo ancora passando al setaccio ogni singolo provvedimento. Poi, trovata una linea concordata alla Regione, bisognerà andare a Bruxelles per rinegoziare. Tuttavia – aggiunge il capo di gabinetto -, dopo una prima ispezione effettuata, il recupero appare difficile. Molte di queste manifestazioni non hanno i requisiti necessari. La cifra bloccata da Bruxelles ammonta a venti milioni – dice -. Difficilmente questi potranno essere rimborsati”. Il capo di gabinetto di Battiato ha anche annunciato un emendamento al bilancio “con cui chiederemo – spiega – dieci milioni per il Turismo”.  “Per molte cose però – dice Battiato – non servono tanti soldi. Bastano le idee. Alla Sicilia si sono già interessati indiani, gente del Kazhakistan, il Comune di Bologna e anche Renzo Arbore. Vedremo di lavorare a un bella programmazione”. Secondo l’assessore al Turismo, insomma, serve una svolta:  “I teatri vanno dati ai giovani. A Catania – prosegue – non può essere una persona sola a gestirli tutti. Ci hanno proposto di fare i Grammys Awards a Taormina, ma non abbiamo soldi. Avrebbe prodotto un indotto pazzesco”. Battiato si schiera con Crocetta per quanto riguarda le rotazioni dei dipendenti regionali: “Sarebbe una buona cosa anche per il mio assessorato – dice -. I dipendenti non vengono mica licenziati, magari diamo stimoli nuovi…”.

di Redazione08 Feb 2013 00:02
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