Muos: anche Chiaramonte dice “no”

sindacovicesindacoUn obiettivo perseguito dalla nuova amministrazione comunale di Chiaramonte Gulfi è la difesa del territorio anche per quanto riguarda la salubrità dello stesso: tale obiettivo è stato attuato con scelte precise, anche partecipando alla manifestazione “No-Mous” di Niscemi. Un modo chiaro per affermare che la città è preoccupata per questa installazione militare che da più parti viene ritenuta nociva per la salute dei cittadini.

La politica e i governi continuano a tacere sul Muos di Niscemi, malgrado tante interrogazioni parlamentari: per questo motivo non resta altro che difendere i propri cittadini e il territorio, in senso lato, aderendo alla mobilitazione popolare. Questo hanno voluto fare il Sindaco, Vito Fornaro e il suo Vice, Laura Turcis, partecipando alla manifestazione “No-Muos” di Niscemi. L’amministrazione comunale, preoccupata per questo progetto, ha inteso far sentire il proprio dissenso per le maxi-antenne che disperderanno nell’ambiente le microonde elettromagnetiche con effetti devastanti sulla vita degli abitanti, sulla flora e la fauna. Stando a uno studio del Politecnico di Torino nonché a un altro sull’impatto elettromagnetico, eseguita da due società private per conto della Marina Usa, il sistema Muos interferisce con gli apparati radio che dovranno gestire il traffico aereo all’Aeroporto di Comiso. Ad oggi la Procura di Caltagirone ha bloccato i lavori di realizzazione del Muos “per violazione delle leggi sull’ambiente”. Un provvedimento giudiziario che fa seguito alla mobilitazione dei cittadini e delle amministrazioni comunali e provinciali.

di Redazione16 Ott 2012 11:10
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