Finalmente…. la Sac. Oltre il danno la beffa!

mancinicomisoDoveva arrivare il momento! Finalmente la Sac ha tirato fuori la testa dal guscio e dichiara il suo disappunto. C’è infatti una lettera che Mancini, tra l’altro ormai decaduto, forse per scrupolo di coscienza  ha  inviato in data del 22 agosto (protocollo numero 3945) al Sindaco Alfano, quasi, per metterlo in mora.

Gli ricorda che sono passati parecchi anni da quando l’aeroporto sarebbe dovuto essere consegnato alla società di gestione ( le date certe non le ha nessuno e lo stesso ex sindaco Digiacomo in una sua nota stampa cerca di stabilire punti fermi nell’iter burocratico)  Si fa riferimento ad un ipotetico  18 maggio 2007 mentre è  certo che  circa un  anno prima, la società che gestisce l’aeroporto di Catania  appunto la Sac,   si era aggiudicata la gara per l’individuazione del socio privato che avrebbe avuto il controllo della Soaco di Comiso.  Mancini si è, solo oggi, accorto  che qualcosa nella vicenda si è bloccato. L’aeroporto nonostante gli sforzi  non è stato ancora consegnato.

Il comune, quindi, non ha rispettato i patti.  E  a causa dell’incertezza dei tempi di consegna e di avvio dello scalo  che  rende impossibile un’adeguata programmazione commerciale, nonché la programmazione dell’apporto di uomini e mezzi, con gravissime ripercussioni economiche sull’investimento effettuato dalla Sac, quest’ultima farà causa al Comune di Comiso.  

Insomma oltre il danno la beffa non solo per la città di Comiso ma per tutti i cittadini della Provincia.

E vero che la Sac di Catania, ha  speso quasi 17 milioni di euro per la gara d’appalto,  più 5 milioni di euro per  l’acquisto di un altro 14 %  del capitale sociale di Soaco “per sopperire alle difficoltà finanziarie del comune” e poi ancora ha pagatp  oltre un milione e due come anticipo sull’affitto, ma si va diffondendo sempre di più la convinzione nell’opinione pubblica che la Sac di Catania sia più interessata alla chiusura che all’apertura dello scalo.

Poi svegliandosi dal torpore che ha avvolto i catanesi in tutti questi anni sembra che Mancini se la prenda finalmente anche con la  Enav, chiedendo perchè non sia stata ancora firmata la convenzione per il servizio di assistenza al volo, nonostante i fondi necessari per il servizio siano stati stanziati dalla regione siciliana ed Enav non debba pagare nulla! 
Questa protesta sarebbe dovuta esplodere almeno tre mesi fa e un rappresentante  della Sac avrebbe dovuto, come minimo, bivaccare quotidianamente, a Roma negli uffici Enav, per risolvere il problema.  

Insomma questa lettera sembra più un doveroso documento inviato da chi sta andando via e vuole lasciare almeno le carte a posto. Potrà così dire nelle sue relazioni conclusive che ha fatto tutto quello che si dovevav fare, almeno dal punto di vista delle carte. Ma sembra che tutti siano convinti del contrario.  Invitiamo il prossimo presidente Sac a fare lo sciopero della fame con Cirnigliaro!!!!

di Redazione30 Ago 2012 12:08
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