Povero PDL

berlusconimaldistestaI deputati regionali siciliani  del Pdl, Salvino Caputo, Vincenzo Vinciullo e Marco Falcone, hanno  chiesto una riunione del coordinamento regionale del partito per  individuare il nome del candidato alla presidenza della Regione. Una  candidatura che venga espressa all’unanimita’ o a maggioranza.  “A due mesi dalle elezioni – dichiara Caputo – il nostro partito non ha ancora individuato il nome di chi dovra’ essere il candidato  alla Presidenza. Ogni giorno – conclude – leggiamo un nome e il  mattino successivo ne leggiamo un altro. Questa situazione produce  solo un clima di incertezza. A questo si è arrivati anche dopo la decisione di Berlusconi di abbandonare l’idea Miccichè. Infatti una cosa sono i sondaggi sulle intenzioni di voto un’altra le urne nude e crude, dalle quali vengono estratti consensi e dissensi. Berlusconi, almeno fino a due mesi or sono, confidava sulla Sicilia, come la prima tappa di una possibile risalita. Ma gli eventi non aiutano la sua strategia, perché la carta  Gianfranco Micciche’, invece che suscitare entusiasmo e riportare nell’Isola il clima trionfale del 61 a 0, ha suscitato mal di pancia, dissensi e nuove lacerazioni nel partito. Il panorama è quindi completamente sgombro e ogni proposta deve essere valutata. La cosa migliore sarebbe però cercare nel partito stesso e non fare come nel passato che per non favorire un rappresentante del PDL si è sempre andato in cerca di esponenti di altre forze. E’ accaduto così quattro anni fa quando, per fregare Miccichè, si è pensato a Lombardo che poi ha fregato tutti. Ci chiediamo se sia possibile che quello che era il partito più importante in Italia ed in Sicilia non sia in grado di mettere da parte le ripicche ed i risentimenti e scegliere il nome giusto per la regione senza aspettare il Berlusca? Se non riusciranno in questa impresa vale la pena votare anche…( scegliete voi).! 

di Redazione18 Ago 2012 09:08
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